LA FISIOLOGIA DEL CANE
La fisiologia è quella branca della medicina che si occupa di studiare i meccanismi che stanno alla base del corretto funzionamento dell’organismo di un essere vivente.
Questo articolo ha l’obiettivo di fornire ai proprietari dei nostri amici a quattro zampe dei semplici parametri valutabili durante la vita di tutti i giorni del nostro cane per comprendere cosa è “normale” (fisiologico) da cosa non lo è (patologico).
I parametri fisiologici variano in riferimento alla razza, all’età ed alle diverse fasi fisiologiche che l’organismo sta attraversando in quel momento specifico.
LA TEMPERATURA RETTALE :
da 38 a 39 ° C.
FREQUENZA RESPIRATORIA :
da10 a 14 movimenti / min
FREQUENZA CARDIACA :
da 70 a 130 battiti / min (in relazione inversamente proporzionale alla taglia)
ETÀ MEDIA DELLA PUBERTÀ :
• Maschio da 7 a 10 mesi
• Femmina da 6 a 12 mesi
ESTRO NELLA CAGNA:
• Frequenza di solito 2 volte l'anno in base alla razza (esistono soggetti monoestrali o pluriestrali ad esempio è frequente nel pastore tedesco che questo intervallo sia di quattro mesi anziché sei)
• Durata circa 21 giorni
• Periodo favorevole per l’accoppiamento tra il 9 ° ed il 14 ° giorno di calore (comunque da valutare caso per caso)
• Gestazione :
da 53 a 63 giorni, dipende dal giorno dell’ovulazione
ETA’ DEL CANE IN RIFERIMENTO ALL’ETA’ DELL’UOMO
• 3 mesi del cane a 3 anni dell’uomo
• 6 mesi del cane a 10 anni dell’uomo
• 18 mesi del cane a 16 anni dell’uomo
• 20 mesi del cane a 20 anni dell’uomo
• 22 mesi del cane a 23 anni dell’uomo
• 24 mesi del cane a 26 anni dell’uomo
• 3 anni del cane a 32 anni dell’uomo
• 4 anni del cane a 36 anni dell’uomo
• 5 anni del cane a 40 anni dell’uomo
• 6 anni del cane a 44 anni dell’uomo
• 7 anni del cane a 48 anni dell’uomo
• 8 anni del cane a 52 anni dell’uomo
• 9 anni del cane a 56 anni dell’uomo
• 10 anni del cane a 60 anni dell’uomo
• 11 anni del cane a 64 anni dell’uomo
• 12 anni del cane a 68anni dell’uomo
• 13 anni del cane a 72 anni dell’uomo
• 14 anni del cane a 76 anni dell’uomo
• 15 anni del cane a 80 anni dell’uomo
• 17 anni del cane a 90 anni dell’uomo
• 19 anni del cane a 98 anni dell’uomo
• 20 anni del cane a 106 anni dell’uomo
Quanto sopra elencato è stato elaborato confrontando i dati presenti in letteratura con le nostre esperienze sul campo, con riferimento alle fasi fisiologiche e patologiche che si susseguono nel cane e nell’uomo in relazione all’età (rapporto uomo-cane).
IL VETERINARIO CONSIGLIA :
Un cane non è un essere umano e in ragione di ciò,senza volerlo, è possibile trasmettere inconsapevolmente al nostro animale messaggi che nel linguaggio dal cane verranno percepiti in modo diverso dal nostro intento.
Particolare attenzione va prestata a quei comportamenti che potrebbero fargli credere che è lui il capo in casa.
Per evitare ciò è bene che il cane:
• non abbia libero accesso a tutti i nostri spazi
• non mangi prima di noi negli stessi spazi
• non ottenga il nostro cibo durante i pasti
Queste incomprensioni, infatti, potrebbero sfociare, con il tempo, in conflitti difficili da risolvere per tutta la durata della reciproca convivenza.
È fondamentale non trascurare mai di educare il cane con il linguaggio dei cani ed è bene iniziare molto presto sin dai primi mesi di età.
Non esitate a chiedere consiglio al vostro veterinario.
GESTIONE DEL CANE ANZIANO COMPORTAMENTO DEL CANE ANZIANO
Con l'avanzare dell'età , vi accorgerete che il comportamento del proprio cane cambierà ,sarà meno attivo, giocherà meno , la mobilità delle articolazioni si ridurrà gradualmente.
Ci vorrà più tempo per alzarsi al mattino e mostrerà maggiori difficoltà a salire le scale o in macchina.
È importante, quindi, risparmiargli sforzi inutili ad esempio è utile ridurre la durata e l'intensità delle passeggiate e dei giochi e assicurarsi di somministrargli una dieta il più adeguata possibile alle sue necessità.
CURE PREVENTIVE PER IL CANE ANZIANO
E’ importante imparare ad osservare il nostro cane perché già dall’età di 8 anni possono manifestarsi i primi segnali che indicano il passare del tempo e che possono necessitare dell’intervento di cure specifiche.
Bisogna prestare particolare attenzione alla comparsa di zoppie, stanchezza eccessiva, mancanza di appetito, vomito frequente, tosse ripetitiva o mattutina, aumentata assunzione di acqua e dell’urinazione etc.
Questi sintomi non devono essere trascurati e vanno subito riferiti al medico veterinario che potrà consigliarvi al meglio per arrivare ad una diagnosi precoce di numerose patologie che caratterizzano l’età anziana.